Prima di iniziare a parlare di violenza nello sport oppure di sport violenti, dovremmo porci questa domanda, ossia che cosa è lo sport ?
Dal mio punto di vista, dal mio passato e presente in ambito sportivo, la mia riflessione verso questo termine è il seguente :
"Lo sport è la piena espressione liberatoria o la libertà espressiva FISICA/MENTALE dell'uomo che racchiude il proprio STATUS".
Cosa voglio dire con questo ?
Con questo voglio dire che lo sport ci permette di poterci esprimere per ciò che siamo realmente, di poter essere allineati tra fisico e mente, senza dover subire pregiudizi da nessuno. Di fatti nello sport siamo tutti uguali, non vi è nessun tipo di etichetta come a differenza vi è del resto nel ramo sociale, dove la stessa società ci mette delle etichette, quando in realtà nessuno nella propria vita è un operaio, un dottore, un soldato o quant'altro, questo perché è solo un ruolo che in quel momento, in quell'asso della giornata o in quel contesto ricopriamo.
Oggi purtroppo il mondo in cui viviamo, la società in cui viviamo ci sta proiettando sulla regola dove il più forte vince, dove la forza e la violenza sono le prime armi da utilizzare , e questo non è un bene.
Quindi la domanda nasce da sé , cioè , dove troviamo veramente la violenza nello sport ?
Essenzialmente nello sport non vi è violenza e questo vale per qualunque tipologia , anche per quei sport di contatto ( che non vuol dire violenza attenzione!!!).
Questo perché ogni sport ha una sua etica, una sua storia, delle proprie regole , ma ciò che veramente fa la differenza è" L'INTENZIONE DA PARTE DELLO SPORTIVO".
L'intenzione è l'arma più pericolosa che ci possa essere signori miei, perché non la si sente, non la si vede , non la percepisci, ma la senti arrivare.
Ecco che è importante saper leggere , individuare l'intenzione , perché è proprio quella che può essere violenta oppure no, ed è proprio quella che fa divenire un sport violento oppure no.
L'intenzione è la CHIAVE di svolta tra la violenza e la non violenza , è quel filo conduttore sottile che separa la purezza sportiva dalla violenza sportiva.
Ovviamente poi bisogna capire ed avere a disposizione molti fattori per capire dove vi si applica violenza in ambito sportivo, dove inconsciamente noi stessi la applichiamo verso i nostri figli, in che modo comunichiamo all'interno dello sport, ma per far si che anche voi possiate entrare nel mondo di chi come me fa sport da una vita e quindi iniziare a leggere, identificare come inconsciamente facciamo violenze (anche in buona fede ma non lo sappiamo) vi riporto queste domande, perché sono gli argomenti che poi andremo a trattare nel momento in cui ci incontreremo.
Spero che vi facciano riflettere perché poi andremo ad allacciarsi ad altri argomenti molto importanti e vicini all'essere umano.
- Dove troviamo violenza nello sport ?
- Esiste violenza nello sport ?
- Scegliere lo sport o uno sport al posto di vostro figlio/a è una violenza ?
- Comunicare un pensiero o fare un'affermazione in modo errato durante un'attività sportiva è violenza ?
- Pensare al posto di vostro figlio/a il suo bene nello sport è una violenza ?
- L'intenzione, la linea è molto sottile , cosa significa ?
- L'importanza di creare una famiglia all'interno di un ambiente sportivo per contrastare la violenza
Una possibile critica potrebbe essere che a volte l'approccio al mondo dello sport può essere troppo competitivo e concentrato esclusivamente sulla vittoria, a discapito del benessere degli atleti e della loro salute fisica e mentale. Questo può portare a comportamenti scorretti e a pressioni insostenibili sugli atleti, soprattutto quando questi sono giovani e ancora in fase di sviluppo. Inoltre, può esserci il rischio di privilegiare alcuni atleti a discapito degli altri, non solo in termini di risultati, ma anche di attenzioni e di sostegno.
Inoltre, potrebbe essere interessante considerare come lo sport sia spesso influenzato da fattori esterni, come la politica e l'economia. Ci sono spesso problemi legati all'organizzazione degli eventi sportivi, come la corruzione e la mancanza di trasparenza nelle decisioni che vengono prese. In alcuni casi, lo sport può anche essere utilizzato come mezzo di propaganda politica o come veicolo per la promozione di interessi economici, a discapito dell'integrità sportiva e del benessere degli atleti.
In conclusione, credo che sia importante riconoscere le potenzialità dello sport, ma anche essere consapevoli delle sfide e dei problemi che possono emergere in questo ambito, al fine di trovare modi per affrontarli e migliorare la qualità dell'esperienza sportiva per tutti gli interessati.
Ciao! Grazie per aver condiviso con me le tue riflessioni sullo sport e le tue risposte alle mie domande. Sono d'accordo con te sul fatto che lo sport possa essere uno stile di vita e che sia importante viverlo a 360°, anche nella vita sociale. Inoltre, concordo sul fatto che lo sport possa aiutare a promuovere il rispetto, l'aggregazione e l'abbattimento delle barriere culturali e sociali.
Apprezzo anche la tua riflessione sulla ginnastica artistica, l'atletica leggera, il nuoto sincronizzato e il nuoto, e sul fatto che a volte possiamo diventare troppo esigenti con noi stessi.
Inoltre, condivido il tuo pensiero che il comportamento e le azioni di un individuo possano influenzare l'ambiente sportivo e il suo impatto sulla vita degli atleti. E sono d'accordo sul fatto che la famiglia possa essere un'importante fonte di sostegno e comprensione per gli atleti.
Grazie ancora per aver condiviso con me le tue idee e opinioni sullo sport.
Ti ringrazio sei stato molto esaustivo, certamente occorre tempo, ma soprattutto occorre l'impegno di tutti.
Si grazie sei stato molto esaustivo, ma la materia è così vasta che leggendo la tua spiegazione mi vengono spontanee tante riflessioni e di conseguenza mi pongo alcune domande: Quali sono alcuni esempi concreti di come lo sport possa influenzare positivamente la tua vita sociale?
Puoi spiegare meglio come lo sport possa abbattere le barriere tra le persone, come la nazionalità, la religione e il colore della pelle?
In che modo possiamo evitare di cadere nella trappola dell'allenamento non produttivo e dello stress da performance?
Cosa intendi quando dici che possiamo giudicare una persona dal suo comportamento e dalle sue azioni?
Come possiamo aiutare le persone a sviluppare un approccio corretto allo sport e a evitare di trasferire i propri problemi personali in questo ambito?
Come possiamo incoraggiare la famiglia a diventare un ambiente di supporto e comprensione per coloro che praticano sport?
Molto interessante la tua esposizione, ma mi sorgono delle domande che vorrei farti: Puoi spiegare meglio cosa intendi per "libertà espressiva FISICA/MENTALE" nell'ambito dello sport?
Come pensi che lo sport possa aiutare a superare i pregiudizi della società?
Quali sono alcune delle etiche e delle regole che caratterizzano gli sport?
Puoi dare degli esempi di sport che, a tuo parere, non contengono alcuna forma di violenza?
Come possiamo individuare l'intenzione di un atleta in un contesto sportivo?
Quali sono i fattori che possono portare alla violenza nello sport?
In che modo la creazione di una famiglia all'interno di un ambiente sportivo può contribuire a contrastare la violenza?